Il treno proibito: da Vienna a Pyongyang



Gentili amici di Travel Legend, il racconto che segue e le foto che lo compongono costituiscono una sezione del nostro sito un po' diversa dal solito. Non abbiamo pubblicato infatti delle semplici foto di un paese e inserito alcune informazioni in didascalia, ma abbiamo bensì deciso di fare un lavoro di traduzione.




Il racconto che segue è infatti la versione italiana di un diario di viaggio di due ragazzi austriaci, appassionati di treni e di tutto ciò che riguarda le ferrovie, che ci hanno dato il permesso di tradurre il resoconto di quella pazza idea che è sopraggiunta loro nel 2008, quando hanno deciso di intraprendere un viaggio che definire avventuroso è dire poco: partire da Vienna e arrivare in treno fino a Pyongyang, in Corea del Nord, un paese dove è estremamente complicato fare il turista e dove la libertà di movimento è molto limitata. Tanto limitata, che l'unico modo per turisti stranieri di ottenere il permesso di ingresso in Corea del Nord è quello di servirsi di un'agenzia turistica che possiede degli accordi speciali con il governo coreano. Solo così si può ottenere il visto d'ingresso che è solitamente valido per un unico porto di ingresso: l'aeroporto internazionale di Pyongyang, dove al proprio arrivo si viene subito accolti da due guide personali con le quali si rimane per tutta la durata del soggiorno.




Helmut e Oliver, il cui racconto potete leggere qui in originale, hanno dunque intrapreso un'avventura ai limiti della legalità, sprezzanti del rischio del pericolo. Oltre due settimane di treno  per un totale di 840 km attraversando terre perlopiù inesplorate, fino ad arrivare ai confini del mondo occidentale, per poi superarli. E li hanno superati passando attraverso la frontiera di Tumangan, un punto di attraversamento di norma aperto solo ai cittadini nordcoreani e decisamente non ai turisti.




Prima di lasciare la parola a Helmut e Oliver, diffondiamo alcuni link a dei file di accompagnamento che i due avventurieri ci hanno fornito per seguire al meglio il loro viaggio. Qui su Youtube trovate una raccolta dei filmati e delle immagini che hanno girato durante il loro viaggio. Qui è invece segnata la mappa completa e precisa con tutte le tappe, compatibile con Google Earth.